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lunedì 14 luglio 2014

Mondiali 2014: la Top 11 dei migliori giovani

PORTIERE
Sicuramente il portiere del futuro, a livello mondiale intendiamo, è il gigantesco (in tutti i sensi) Thibaut Courtois, estremo difensore del Chelsea di Mourinho e fresco vincitore della Liga con la maglia dell’ Atletico Madrid ma sarebbe troppo facile premiarlo, anche perché miracoli veri e propri non ne ha fatti durante questa manifestazione, per cui scelgo il portiere dell’ Olanda Jasper Cillessen. Non è più giovanissimo, ha 25 anni, ma è alla prima esperienza internazionale con gli orange ed ha alle spalle una sola stagione da titolare con la sua squadra di club, l’ Ajax. Nonostante la scarsa attitudine a questo tipo di impegni si è sempre ben distinto dando sicurezza al reparto e portando i suoi sul gradino più basso del podio.
DIFENSORI
Nella nostra difesa a quattro mettiamo sulla fascia destra l’ americano DeAndre Roselle Yedlin, autentico motorino inesauribile in fase di corsa ma dotato anche di un piede docile in fase di cross. Per un classe 1993 che milita in patria nei Seattle Sounders, la squadra di una nostra vecchia conoscenza come Oba Oba Martins, e dal costo relativamente abordabile un pensierino bisognerebbe farcelo.
Dalla parte opposta il classe ’90 Marcos Rojo. Incursore mancino dell’ albiceleste di Sabella che ha coronato un ottimo mondiale anche con un gol decisivo contro la Nigeria nel girone eliminatorio.
In mezzo, vista la scarsità di nomi caldi, inseriamo il difensore dell’ Olanda e capitano del Feyenoord (seguito con insistenza dalla Lazio in questo periodo) Stefan De Vrij classe 1992. Non è propriamente un centrale nella difesa a quattro, meglio in quella a tre, ma si è ben comportato nel contesto generale di una delle squadre più forti e compatte di questa rassegna. Al suo fianco potremmo inserire il suo compagno Bruno Martins Indi ma saremmo troppo a tinte arancioni per cui inseriamo il granitico difensore del Watford e della nazionale algerina Essaid Belkalem. Qualificatisi a sorpresa nel gruppo che comprendeva anche il Belgio di Hazard, la Russia di Capello e la Corea del Sud; Les Fennecs (il soprannome della nazionale africana) hanno reso la vita assai ardua anche alla Germania negli ottavi di finale venendo sconfitti solamente ai supplementari dai futuri campioni.
CENTROCAMPISTI
Nel nostro trio di centrocampo trovano sicuramente posto lo juventino Paul Pogba, eletto miglior giovane, che nonostante alcune prestazioni sottotono ha dimostrato, ancora una volta, di poter diventare il migliore al mondo nel suo ruolo, e l’ olandese Jordan Clasie, polmoni e geometrie degne di un piccolo Xavi, mentre a sorpresa inserisco quel Celso Borges Mora che umiliò la nostra nazionale nella seconda gara del gruppo. Per il costaricano, ormai 26enne, che da troppi anni milita nei non trascendentali campionati scandinavi (Norvegia prima e Svezia poi) questa è l’ ultima chiamata per provare a misurarsi nel calcio che conta.
ATTACCANTI
Tridente pesante con Origi, Campbell e Depay. Il primo, convocato dal ct belga Wilmots al posto dell’ infortunato Benteke, è riuscito nel corso delle partite a scavalcare nelle gerarchie dei Diavoli Rossi nientemeno che Lukaku e a conquistarsi una maglia da titolare a soli 18 anni. Per l’ attaccante del Lille adesso si sta accendendo un asta pazzesca con tutti i top club europei sulle tracce del giovane punteros di origini keniane. Il costaricano Joel Campbell invece non è più una sorpresa, nonostante l’ età è ormai qualche anno che è controllato dall’ Arsenal e le imprese con la maglia dell’ Olympiakos nell’ ultima Champions lo hanno fatto conoscere a livello internazionale. Le ottime prestazioni contro l’ Uruguay, l’ Italia e l’’ Inghilterra e l’ aver portato i Ticos ad un rigore dalle semifinali l’ hanno definitivamente consacrato come giocatore vero.

Trova posto anche l’ennesimo olandese che si è messo in luce in questo mese di competizioni. È il gioiellino del Psv Eindhoven Memphis Depay. Vent’anni solamente per questo fantasista dal fisico compatto di origini ghanesi che in Brasile ha gonfiato la rete per due volte, decisivo contro l’ Australia e contro il Cile.

4-3-3
CILLESSEN

YEDLIN    DE VRIJ       BELKALEM   ROJO

BORGES CLASIE POGBA

CAMPBELL   ORIGI   DEPAY